Storia delle classiche macchine da gioco
Nascita di macchinari meccanici (1890-1900)
Sittman & Pitt (1891): a Brooklyn è stato installato il primo distributore automatico basato sulla meccanica da poker con 5 rulli e 50 simboli da carta. Senza pagamenti, offriva bevande e sigari gratis.
Primo pagamento: i produttori hanno sostituito rapidamente i simboli di carta con frutta e sottofondo di gomma da masticare Bell-Frute come vincitrice.
Liberty Bell e successo di massa (1899)
Charles Faye e Liberty Bell: a San Francisco, il progetto Fey con tre rulli e un meccanismo di pagamento (Liberty Bell, 1899) ha impostato tre colonne da gioco, 7, campanelli e frutta.
I vantaggi sono la semplicità di progettazione, l'emissione automatica di monete e l'elevata affidabilità, l'inizio dell'era dei bandi monouso.
Fioritura dell'elettromeccanica (1950-1960)
Bally's Money Honey (1963) è il primo distributore elettrico che consente di aumentare la velocità di gioco e la dimensione del serbatoio di pagamento.
Nuove funzioni: creazione di hopper automatici per monete, effetti sonori e luminosi, schemi di pagamento più complessi e rulli ingranditi.
Slot video ed era digitale (1970-1990)
Il primo slot video (1976) è stato «Fortune Coin» del Fortune Coin Co. a Las Vegas ha sostituito i tamburi meccanici con schermi CRT, ma con effetti video iniziali.
Microprocessori e RNG: negli annì 80, gli sviluppatori hanno iniziato a utilizzare microprocessori per generare combinazioni a discesa, personalizzando più precisamente RTP e implementando jackpot progressivi.
Grafica e suono: immagini animate vincitrici, temi musicali e scenografie più brillanti.
Nuova ondata di macchine retro (2000-2020)
I provider hanno riempito il portfolio «retro» con slot con meccanica a tre cerchi, simboli di frutta e suoni di campanile, ma basati sulla moderna piattaforma HTML5.
Meccaniche ibride: semplici modelli retro hanno completato ricerche, tornei e funzioni buy-bonus, mantenendo un'interfaccia nostalgia.
Valore dei classici oggi
Patrimonio culturale: le slot retro uniscono semplicità e nostalgia, attraggono nuovi giocatori con immagini familiari.
Formazione dei nuovi arrivati: il minimalismo dei classici aiuta a imparare rapidamente le basi dell'embling.
Bilanciamento portfolio: a fronte di sofisticate macchine video e Megaways, le slot retro offrono brevi sessioni e regole chiare.
I classici videogiochi hanno aperto la strada all'industria moderna, dai meccanici Liberty Bell ai retro-remake digitali - la storia dei videogiochi significa l'evoluzione della tecnologia e la costante passione dell'uomo per l'azzardo semplice e onesto.